Le mille personalità dei conigli della Collina

Un puntino nero in mezzo al prato che assapora la sua libertà e si guarda attorno muovendo freneticamente il suo dolce nasino e le sue morbide orecchie...
Lì è il suo piccolo mondo che l’ha accolta e fatta sentire parte integrante di una grande famiglia dal cuore rosso. Lei è Stella, una coniglietta tutta particolare che è arrivata alla Collina degli Elfi insieme ad altri amici della sua specie per abitare questo luogo e allietare con la sua presenza le giornate di bambini e adulti che hanno valicato la soglia dell’ex convento di Craviano, portando con sé le loro storie di graduale uscita dalla malattia oncologica.
Una numerosa famiglia di coniglietti (per lo più nani), di cui fa parte a modo suo anche Stella, con le loro storie da raccontare e che sono unici, non solo per le loro caratteristiche morfologiche, ma per il loro modo con cui si rapportano tra loro, con gli altri animali, con gli esseri umani e con il mondo che li circonda. C’è Fanny, la coniglietta bianca come la neve e con un ciuffetto ribelle, salvata da un’anima gentile in mezzo ad una strada trafficata, che predilige le carezze sulla testa e ha come migliore amica la dolce e intraprendente Pimpa, che adora i bambini. Poi c’è Tonica, un po’ timida e con le orecchie ad ariete e il suo inseparabile Budino, un maschietto marroncino, anche lui con un ciuffo ribelle, e per ultima Ofelia la nonna del gruppo.
Ma perché Stella è così particolare, anzi, speciale?
Perché Stella è una coniglietta che conduce una vita tutta sua. Appena arrivata in Collina si è dimostrata da subito molto intraprendente e coraggiosa, qualità non così usuali nella sua specie. Con una giusta dose di curiosità ha esplorato gli spazi che le erano stati destinati insieme ad altri animali, alcuni un pò più grandi di lei, come l’asinello e le pecore con cui ha stretto subito una forte amicizia, trovandoli accoglienti ma un po’ stretti per la sua indole molto selvaggia.
E così ha iniziato le sue opere di scavo per esplorare il mondo oltre il recinto che le era stato destinato.
L’avventura di Stella ha fatto diventare l’immenso parco della Collina la sua stabile dimora, dove in ogni punto si possono trovare disseminate ciotole di cibo che mani amorevoli riempiono quotidianamente. Mille attenzioni e cure che Stella assapora e custodisce senza mai lasciarsi sfiorare, in sintonia con la sua indole selvaggia, ma regalando, comunque, sorrisi e grida divertite ai tanti bambini che la osservano da distante.
Stella non è intimorita e anzi sembra dire a chi la accudisce di non preoccuparsi troppo, perché lei sa la strada del ritorno e sa che all’interno del recinto ci sarà sempre qualche amico che l’aspetta o un po’ di fieno dove dolcemente sdraiarsi.
Stella è speciale per questo suo modo di vivere la sua libertà che è riconoscenza per chi le ha dedicato attenzione e cura.
Stella è speciale perché sa che la libertà è lì, in quel pezzo di mondo, e i confini sono solo regole di convivenza da rispettare e condividere insieme ai propri amici.
Stella è speciale e ora tutti noi lo sappiamo!!