La Collina degli Elfi

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Team building aziendale in Collina? L’esperienza di ShopPiemonte e EDL 

Il gioco di squadra è la chiave del successo della Collina degli Elfi e rappresenta l’unica strada possibile per realizzare la magia di cui tanto si parla. Quindi, perché non aprire le porte dell’ex convento di Craviano per offrire la possibilità di rafforzare i legami e l’intesa della propria squadra?

Due aziende del territorio hanno creduto in questo progetto, decidendo di svolgere la propria attività di team building proprio in Collina. ShopPiemonte, che da tempo ci sostiene donando un euro per ogni cesto venduto durante le festività natalizie, e EDL, azienda che si occupa di logistica con sede a San Damiano d’Asti che supporta e collabora con la nostra associazione, hanno affrontato questa stimolante attività proprio nelle nostre cucine, trasformate per un giorno in un set del celebre programma televisivo Masterchef.

“Era una situazione perfetta per creare interazioni tra i nostri dipendenti e collaboratori, stimolando le squadre ad interagire tra loro, invitando ogni componente a mettersi in gioco in una situazione nuova – spiega Clarissa Valsania, responsabile delle risorse umane delle due aziende – posso dire, senza alcun dubbio, che abbiamo vissuto un pomeriggio bellissimo”.

Clarissa, che conosce bene la Collina degli Elfi essendo stata volontaria, sottolinea come sia importante far conoscere anche in ambito locale la nostra realtà, “perché ci sono persone che gravitano sul territorio, ma non sanno nemmeno di che cosa si tratti: ecco, un team building ha il duplice valore di offrire un’esperienza di crescita al gruppo di lavoro, ma anche di far capire, toccando con mano, che le iniziative di responsabilità sociale d’impresa che portiamo avanti sono davvero concrete e importanti”. Ampi spazi, adatti ad ogni tipo di attività di gruppo, soprattutto nelle stagioni più miti, ma anche d’inverno. E poi c’è l’effetto sorpresa, un fattore cruciale nella realizzazione dei progetti di Collina.

Ammetto che, anche per quanto ci riguarda, nessuno sapeva nulla sull’attività proposta: siamo arrivati tutti con la massima apertura e senza aspettative specifiche, rendendo il momento ancora più efficace e piacevole e riuscendo a far vibrare anche le corde che stimolano la sensibilità individuale di ciascuno.

A noi piace pensare che la magia della Collina degli Elfi si sia ripetuta anche questa volta.